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Nella trascrizione dei documenti è stato adottato il metodo interpretativo, secondo le norme
paleografiche per l’edizione di testi storici di età moderna che prevedono lo scioglimento delle abbreviazioni, l’adeguamento della punteggiatura, degli accenti, delle maiuscole e delle minuscole all’uso moderno.
È stata rispettata, per quanto possibile, l’ortografia originale e i compendi abbreviativi sono stati sciolti nelle corrispettive forme piene senza l’adozione di parentesi. Ogni lettera alfabetica è stata trascritta fedelmente come riconosciuta nel modello.
Le lacune presenti nel testo originale sono indicate con tre puntini posti tra parentesi quadre […].
Le lacune nel testo, dovute a guasti meccanici sono indicate con punto interrogativo tra parentesi tonde (?).
Le parole interpretate sono indicate con puntini di sospensione e punto interrogativo tra parentesi tonde (…?).
Le omissioni nel testo sono state indicate con tre punti di sospensione …
Le abbreviazioni sono state sciolte secondo il metodo interpretativo, nei casi dubbi tra lezioni
diverse è stato scelto di indicare la lacuna con tre puntini tra parentesi tonde (…).
Le trascrizioni delle collocazioni d’archivio dei documenti possono risultare differenti in quanto riportate fedelmente. Eventuali commenti e traduzioni ai documenti sono indicati in corsivo.

Introduzione
Il repertorio del capitolo riguardante la chiesa di S. Agostino tratta di documenti di proprietà dell’arciconfraternita dei cinturati della chiesa di Sant’Agostino di Teramo. I documenti erano conservati, senza alcuna protezione dagli agenti atmosferici e altro, in un armadietto dell'oratorio dei cinturati, e trasferiti nel 2011 dalla chiesa di Sant'Agostino, chiusa al culto a causa del sisma del 2008, all'archivio storico diocesano di Teramo, sotto la responsabilità di Mons. Aldino Tomassetti. Provvisoriamente i fondi documentari sono stati inventariati suddividendoli, all'interno di buste, per data e argomento. Come riferimento del fondo, per le schede di repertorio, verrà riportato il numero di busta, il fascicolo e l’anno.

Archivio di Stato di Venezia, SPI:173R G20:68V, Senato, Privilegi, reg. 1, c. 173r; ASV, Grazie, reg 20, c, 68v.

Biblioteca Capitolare di Padova, codice membranaceo E 29, [f. 25]. Statuta Sacri Collegi Teologorum de anno 1424 cum aliquibus partibus usque ad annum 1532.

Biblioteca Melchiorre Delfico di Teramo, G. A. Campano, Epistolae et poemata una cum vita auctoris... recensuit, I. B. Menckenius, Lipsiae, edizione 1707.

Archivio Storico Diocesano di Teramo, Sante Visite del vescovo G. B. Visconti, 1609 luglio 23-1609 ottobre, di carte scritte n. 40, 2. II-B-F 3, 2.

Archivio Storico Diocesano di Teramo, fondo capitolo aprutino, ff. 7v, 11r, 15 r, "Registrum Capitolarum ab 1719 usque ad 1785".

Archivio Storico Diocesano di Teramo, Sante Visite del vescovo G. B. Visconti, 1609 luglio 23-1609 ottobre, di carte scritte n. 40, 2. II-B-F 3, 2.

Biblioteca Provinciale Melchiorre Delfico di Teramo, archivio serie I, categoria 14, archivio generale, fasc. n.1, p.5., 11 maggio 1925.

Biblioteca Provinciale Melchiorre Delfico di Teramo, archivio serie I, categoria 14, archivio generale, fasc. n.1, p.117, 16 maggio 1924, leggi per le antichità e belle arti.

Archivio Storico Diocesano di Teramo, fondo arciconfraternita dei cinturati di S. Agostino, in attesa di catalogazione, registro delle messe, 1703.

Archivio Storico Diocesano di Teramo, fondo aprutino, II busta 2, fasc. 1, d.2, relationes ad limina del vescovo Zanecchia-Ginetti sullo stato della diocesi di Teramo.
“Relatio super statum diocesis quam Episcopus Aprutinum. Fr. Alex. Zanecchia-Ginetti ordinis Carmelitani. Visitatione anni 1907, cap. I”.

Archivio Storico Diocesano di Teramo, fondo aprutino, II busta 2, fasc. 1, d.6, relazione “ad limina” del vescovo Stanislao Hamilcar Battistelli, anno 1956.

Archivio Storico Diocesano di Teramo, fondo arciconfraternita dei cinturati, busta 5 fasc. 1, Teramo, 29 giugno 1776.